Apertivo italiano con la Vedovona

Apertivo italiano con la Vedovona

Foto che riprende due calici di vino con una bottiglia, la Vedovona, rifermentato in bottiglia, 100% Malvasia Aromatica di Candia, rifermentato in bottiglia/metodo ancestrale.

 

Ahhhhhhhh, l’aperitivo. Quel momento che, chi più, chi meno, attendiamo con grande trepidazione. Per qualcuno, è l’obiettivo della giornata 😅

Che sia dopo lavoro, che sia il venerdì o un qualunque giorno della settimana, che sia tra due persone o più, che sia un salva cena o giusto un bicchiere, noi italiani, l’aperitivo, ce l’abbiamo nel sangue.

Gli stranieri non capiranno mai l’importanza di andare a fare un aperitivo, nonostante ne conoscano le dinamiche.

Ma tu lo sai come e quando nasce l’aperitivo?

Prima però, mi presento!

Ma prima, facciamo le dovute presentazioni.

 

Io sono Alessandra, wine hospitality manager di Cantina Il Poggio.

Faccio parte del team marketing e comunicazione, e mi occupo, tra le altre cose, di redigere gli articoli del nostro blog.

Il blog di Cantina Il Poggio è il punto di riferimento per tutti gli appassionati di vino a Parma e dintorni.

Qui, non solo esploriamo gli eventi enogastronomici più esclusivi organizzati in Cantina, ma ti offriamo anche un’immersione profonda nel mondo del vino.

Scoprirai articoli vari che spaziano dalle ultime tendenze in enologia, suggerimenti su abbinamenti gastronomici, fino a interviste con sommelier e produttori locali.

Luogo ideale per arricchire la tua passione per il vino e rimanere sempre aggiornato sugli eventi e le novità del settore.

 

In questo articolo, voglio proporti un aperitivo italiano che ha come protagonista principale, la Vedovona.

Per chi ancora non la conoscesse, la Vedovona è il nostro rifermentato in bottiglia di Malvasia di Candia Aromatica, perfetta da gustare in queste prime giornate primaverili.

 

 

Storia dell’Aperitivo italiano

Ma tu lo sai come e quando nasce l’aperitivo?

 

L’aperitivo italiano ha radici che risalgono al XIX secolo, ma ha guadagnato popolarità significativa nel XX secolo. L’idea di bere qualcosa prima del pasto non è un’invenzione italiana, ma l’aperitivo come lo conosciamo oggi è diventato un’istituzione italiana distintiva.

Ufficialmente, si ritiene che l’aperitivo italiano, come pratica formale, sia nato a Torino intorno al 1786, con l’invenzione del primo vermouth moderno dal farmacista Antonio Benedetto Carpano. Creò un vino aromatizzato con erbe e spezie e il vermouth divenne un ingrediente essenziale per molti cocktail e bevande.

Tuttavia, l’aperitivo italiano come evento sociale è diventato popolare soprattutto nel corso del XX secolo. Durante questo periodo, le città italiane videro la nascita di numerosi bar e caffè che offrivano agli avventori la possibilità di incontrarsi prima della cena per gustare un drink leggero e stuzzichini. Milano, in particolare, ha giocato un ruolo significativo nello sviluppo dell’aperitivo italiano come cultura, con molte persone che si incontravano nei suoi eleganti salotti per socializzare prima di cena.

L’aperitivo italiano, infatti, non è solo una tradizione, ma soprattutto un momento sociale, un’occasione per socializzare con gli amici, discutere e rilassarsi dopo una giornata di lavoro.

Un momento perfetto per organizzare un appuntamento romantico, ma ancora senza troppo impegno 😉😘

Può includere una vasta gamma di bevande, come spritz, prosecco, negroni, vini, birre e analcolici, accompagnate da una varietà di stuzzichini, come olive, salumi, formaggi, patatine e molto altro ancora.

Ma noi di Cantina Il Poggio preferiamo organizzare e godere di aperitivi più qualitativi, sia in termini di bevanda che di proposta gastronomica ed ecco che entra in scena la nostra Vedovona.

 

La Vedovona

La Vedovona nasce a Cantina Il Poggio nel 2018, grazie all’intuizione di un giovane collaboratore che consigliò al nostro enologo, Luca, di produrre un rifermentato. Portò in cantina una bottiglia da fargli assaggiare e pian pianino Luca si convinse e progettò la Vedovona.

Il primo anno fu un successo, tanto da spingere Luca a produrre anche la Vedova Nera, versione rosata della Vedovona, base 100% Barbera.

E così naque la coppia di Vedovona e Vedova Nera, i cui nomi si ispirano a un aneddoto molto simpatico.

Durante tutti gli anni ’70 e ’80, Salsomaggiore Terme era soprannominata “Città delle Vedove“.

Le signore scendevano da ogni parte del nord-Italia per usufruire delle cure termali e a volte erano davvero vedove, a volte si toglievano appositamente la fede 😅 Due giorni dopo, Salsomaggiore si riempiva di gentiluomini, in cerca per l’appunto di vedove da consolare 😉

Le etichette dei nostri due rifermentati sono state disegnate a mano da una grafica, a cui era stato richiesto di raffigurare qualcosa che suscitasse simpatia e che si distaccasse dalla classicità delle altre nostre bottiglie. Direi che è riuscita nell’intento!

Vedova Nera e Vedovona - rifermentati in bottiglia di Cantina Il Poggio di Salsomaggiore Terme

 

Cosa abbinare alla Vedovona per un aperitivo italiano

Sicuramente, salatini, grissini e olive sono le prime due cose da mettere in tavola. Ti consiglio di optare per qualcosa di artigianale e fatto con lievito madre, proprio come potete trovare da Alvé Fornobottega, un panificio in Oltretorrente, a Parma con cui abbiamo piacevolmente collaborato per uno dei nostri eventi.

 

Il Parmigiano Reggiano, tra i 24-36 mesi di stagionatura, è sicuramente l’accoppiata migliore con la Malvasia Aromatica di Candia, uvaggio tipico dei colli di Parma e Piacenza. Tra l’altro, nel mese di maggio, si terrà a Sala Baganza, in provincia di Parma, nella splendida cornice della Rocca di Sala,  il Festival della Malvasia, che puoi approfondire qui.

💡(Tra l’altro, dentro la Rocca di Sala, trovate anche il Museo del Vino, parte dei Musei del Cibo, associazione della Food Valley, museo che merita una visita se passate da queste parti).

Il Re dell’aperitivo italiano con la Vedovona è sicuramente il Parmigiano Reggiano di Azienda Agricola Iris, uno dei nostri più fidati collaboratori e fornitori.

Il loro motto è “dal foraggio al formaggio” e hanno la fortuna di riuscire a lasciare le vacche all’aperto, che pascolano ad una certa altitudine (alta collina-prima montagna).

 

Un’altra proposta potrebbe essere un muffin salato, da scegliere il tipo di verdura, tendenzialmente asparago o le prime zucchine di stagione. Ti lascio qui la ricetta di La Cucina Italiana.

 

Il “colpo di teatro”

Anche un tagliere di pecorino, di diverse stagionature, da accompagnare a tutto il resto.

Il miele, al centro del tagliere, è sicuramente la ciliegina sulla torta 😉

Noi ti consigliamo il miele di Casa Pietra. Aldo, il produttore, lascia in primavera le sue arnie qui nel nostro vigneto, per lasciarle svolazzare tra i filari, e poi ci fornisce una piccola quantità di miele da proporre in degustazione ai nostri ospiti.

 

Un’altra idea, semplice ma d’impatto? Bruschette calde con l’olio EVO, possibilmente olio toscano perché è tra quelli più floreali, meno aggressivo e pungente come magari potrebbe risultare quello pugliese.

 

Conclusione

Mi auguro che con questo articolo ti abbia dato qualche idea innovativa per organizzare un aperitivo italiano di tutto rispetto. Per noi di Cantina Il Poggio, è importante valorizzare i prodotti gastronomici della nostra zona e i nostri vini, proprio come la nostra Vedovona.

Gran parte di questi abbinamenti puoi testarli direttamente qui in Cantina da noi, partecipando a uno dei molteplici eventi che organizziamo mensilmente. 

 

💡Ultimo consiglio

La Vedovona è un bianco frizzante che fa affinamento sui lieiviti. Più passa il tempo, più la permanenza sui lieviti dona al vino sentori aromatici, di pasticceria, maggiormente complessi e più esperenziali.

Consiglio l’acquisto, prevedendo che una o due bottiglie possano restare in cantina, sullo scaffale, per un po’ di mesi 😉 se non anni.

 

Buon assaggio!