10+1 film da vedere a Natale

Si avvicina il periodo natalizio. Il tepore delle coperte, la stufa calda e perché no, un buon calie di vino: o una bottiglia, che sicuramente scalda!!!

E poi, diciamolo chiaramente, è proprio il periodo per godere al massimo di tutto questo accompagnando un bel film, da vedere con chi ci fa stare bene.

Ecco a voi la nostra lista dei 10+1 film da vedere a Natale , neanche da dire, a tema VINO!

10+1 film da vedere a Natale

1 – DOCUMENTARIO – Red Obsession (2013)

Come può una bottiglia di pregiatissimo Bordeaux arrivare ad essere pagato 50.000 dollari? Qual è il motivo che spinge ricchi imprenditori cinesi a impiantare i pregiatissimi vitigni di Bordeaux, che crescono in un privilegiato fazzoletto di terra in Francia, negli ostili territori del Nord Ovest della Cina? Nel documentario, l’esperto enologo Andrew Caillard esplora questa curiosa vicenda per capire cosa dà origine al fenomeno. Racconta l’incredibile evoluzione del mercato del Bordeaux e come questo sia lo specchio dell’evoluzione della società globale. Attraverso la viva voce dei viticoltori francesi e degli imprenditori cinesi protagonisti del fenomeno, viene tratteggiata una fotografia che trascende il settore enologico per allargarsi all’intera società contemporanea. Con particolare focus sui rapporti tra Occidente e Asia, legati da una moderna via della seta che dai secolari Château di Bordeaux, passa attraverso le Aste Christie ‘s di Pechino e Hong Kong. Viaggio che termina alle cantine dei collezionisti, fino al tentativo di impiantare vigneti di bordeaux nei loro angusti territori.

2 – DRAMMATICO – Il Sommelier (Netflix 2020)

Il sommelier è un film originale Netflix diretto da Prentice Penny. Racconta la storia di un giovane combattuto tra il seguire il suo sogno e ciò che invece desidera suo padre per lui. Elijah è un ragazzo dalle origini umili che lavora nel ristorante-griglieria di famiglia. Ha però una forte passione per il vino, che lo porta a sognare di diventare sommelier. Nonostante Elijah sia molto dotato, il padre Louis insiste affinché lasci perdere le sue ambizioni per prendere le redini dell’attività di famiglia. Inizia così una dura lotta interna nella coscienza di Elijah, le cui aspirazioni rischiano di deludere le aspettative dell’uomo che l’ha cresciuto e di cui cerca disperatamente l’approvazione. I desideri contrastanti del padre creeranno un conflitto con il figlio. La vita di Elijah, a Parigi nel bel mezzo degli studi, viene stravolta quando scopre della perdita della madre. Lei infatti, al contrario del padre, era molto determinata a contribuire nella realizzazione dei sogni del figlio.

3 – ROMANTICO – Il profumo del mosto selvatico (1995)

Paul Sutton torna dalla guerra, fiducioso di iniziare una nuova vita con la moglie conosciuta e sposata d’impeto il giorno prima di imbarcarsi. Ad attenderlo al molo però, non c’è nessuno. Cerca di ricucire il rapporto con la moglie, abbandonata cinque anni prima per colpa della guerra. Ma durante le sue trasferte di commesso venditore di cioccolato accetta di farsi passare per il marito di una ragazza incinta. Victoria Aragon, figlia di un ricco viticoltore della Napa Valley che possiede il vigneto modello “Las Nubes “, deve tornare a casa del padre-padrone. Lei è infatti incinta del suo professore, che l’ha abbandonata facendole temere la reazione del padre conservatore Alberto. Coinvolto dalla calda atmosfera familiare, Paul, orfano, ne rimane conquistato e ritarda la sua partenza per tornare dalla moglie. Egli trova nella famiglia della giovane un rifugio dagli orrori della guerra che ancora lo traumatizzano.

Il rito della vendemmia

Il rito della vendemmia poi, con il clima bacchico e solare della pigiatura dell’uva, gli fa perdere quasi la testa. Decide di resistere alla tentazione di sedurre Victoria, pur essendone attratto e ricambiato. Quando Alberto decide di far sposare Paul e Victoria con rito religioso, lei racconta la verità e Paul è costretto a tornare dalla moglie. Al ritorno, scopre che lei ha una relazione con un altro uomo. Paul decide di lasciare la moglie, torna al vigneto ma trova Alberto ubriaco e ancora arrabbiato per le menzogne che gli sono state raccontate. Alberto gli si scaglia contro e, roteando una lampada a petrolio per colpirlo, la lancia accidentalmente nel vigneto, incendiandolo. Vani sono i tentativi per domare le fiamme: dall’incendio si salva solo la pianta madre del vigneto e Paul suggerisce che sia proprio quella pianta a far rivivere le coltivazioni. Alberto fa pace con la figlia e Paul può sposarla accettando di essere un buon padre per il nascituro.

4 – COMMEDIA – SIDEWAYS: In viaggio con Jack (2014)

Le vie del vino sono infinite, ma anche profumate, gustose, limpide come il cristallo di un balloon. Il gusto di queste emozioni, ha dato vita ad un film dove l’amicizia fra due uomini di mezza età, è la dolceamara riflessione sul continuare a essere dei “novelli” giovani o apprezzare i piaceri della maturità, dell’invecchiamento. Miles è un insegnante di inglese, divorziato da poco dalla moglie. Depresso, introverso e insicuro con le donne, ha una grande passione e conoscenza dei vini e aspira a scrivere un libro. Avvicinandosi il matrimonio del suo amico d’università, l’attore Jack Lapote, i due decidono di prendersi una settimana di libertà in viaggio nella zona vinicola di Santa Ynez Valley, nella contea di Santa Barbara. Una settimana sulle strade del vino della California. Miles vuole bere del buon vino, mangiare cibo di qualità, giocare a golf e non pensare alla ex moglie. D’altro canto Jack, nel suo addio al celibato, è alla ricerca di un’ultima avventura con le donne in stile libertino. Incontreranno anche l’amore, e Miles conoscerà Maya che, come lui, vive per la gioia di una buona bottiglia. La cultura di Miles si scontra con l’istinto animale e grezzo di Jack.

Le donne ed il vino

E le donne per loro vanno di pari passo con il vino. Per lo scrittore devono essere rare e uniche (come la ex-moglie), da apprezzare e da sorseggiare nella loro maturità. Per il belloccio divo da soap opera, devono avere l’immediata esplosività di un “frizzantino”. Come dice Maya, in uno dei momenti più intensi del film: “il vino è vivo, come ognuno di noi. Nasce, cresce e raggiunge la maturità. In quel momento, ha un gusto fantastico”.  Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 7 candidature e vinto 2 Golden Globes, 4 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office.

5 – GIALLO – Finchè c’è prosecco c’è speranza (2017)

Nella campagna veneta, zona di produzione del vino Prosecco, il conte Desiderio Ancillotto, proprietario di un vasto terreno dedicato alle vigne e di una gran bella villa, strenuo difensore della coltivazione biologica è da poco morto, forse per suicidio. L’ispettore Stucky, da poco nominato, è chiamato a indagare sulla vicenda, e subito si verificano due omicidi. Stucky, con il suo fare placido e pacioso, cerca di conquistare la chiusa gente del posto per arrivare alla verità. Nel mentre l’uomo, che ha origini in parte persiane, affronta anche una questione privata. Quella del lutto della madre e dell’ingombrante presenza del padre morto, la cui stanza in casa non vuole toccare nonostante l’insistenza dello zio Cyrus che sta ospitando. Mentre Stucky indaga a modo suo, conversando con la governante, l’amante a cottimo e il prete, piomba in paese Celinda Salvatierra, tellurica come le terre andine da cui proviene. È l’unica erede del conte Ancillotto, e semina il panico tra i viticoltori minacciando di sradicare le vigne per impiantare filari di banani a perdita d’occhio. In una notte di temporale, tre colpi di pistola si confondono con i tuoni. L’ingegner Speggiorin, direttore del cementificio, cade nel fango per sempre. Stucky intravede i soliti intrighi mondani dietro queste morti innaturali. Corna, rivalità, vendetta. Ma sa che la vera risposta è nei gas, nel vento. Nelle bollicine del prosecco, nella polvere che si innalza dai camini del cementificio e si posa su insalate, acque, grappoli dorati.

Bonus citazione

“Don Ambrosio cercò di guardare la donna dritto negli occhi. Gli costava fatica, ma si sforzò e trovò un fondo d’inferno, scuro e denso. Arretrò, iniziando a immaginare torme di indios che raccoglievano banane nel bel mezzo delle colline del prosecco”.

6 – COMMEDIA – WINE COUNTRY (2019

Abby decide di festeggiare il cinquantesimo compleanno della sua cara amica Rebecca con un fine settimana fatto di assaggi di vini e un vasto programma di attività strettamente pianificate. Abby, Rebecca e quattro loro amiche, che conoscono da quando erano giovani cameriere in una pizzeria di Chicago, decidono di trascorrere il fine settimana insieme in una casa di campagna a Napa, in California. Sembrerebbe un tranquillo viaggio tra amiche, se non fosse che la vita ha riservato pensieri e responsabilità ad ognuna di loro. Affrontano di tutto, tra mariti inutili, malattie, lavoro stressante, amori non corrisposti, e vite piatte e prive di stimoli. La mattina seguente al loro arrivo, a seguito di una cena in un ristorante costoso che terminerà affogando in svariate quantità di alcol, le donne si fanno leggere i tarocchi da una cartomante di nome Lady Sunshine. La donna gli preannuncia un futuro incerto e disastroso se non incominceranno a comunicare reciprocamente con onestà ciò che tengono nascosto le une alle altre. Con il passare del tempo, iniziano una alla volta ad affrontare i propri problemi trasportando l’innocuo compleanno attraverso una serie di energiche peripezie rocambolesche. 

7 – DRAMMATICO – Napa Valley, La grande annata (2008)

A metà degli anni Settanta, Jim Barrett e il figlio Bo sono produttori di uva nella contea californiana di Napa Valley. Al figlio viene affidata la società del padre e decide di rappresentare la Napa Valley ad un concorso dominato prevalentemente da aziende vinicole francesi. Il sommelier britannico Steven Spurrier è in visita di affari negli Stati Uniti e assaggia il loro vino, trovandolo delizioso. Bo sceglie di accompagnare Spurrier a Parigi per una competizione, nonostante la contrarietà del padre. Ma la degustazione in terra francese porterà ricchezza alla famiglia, contribuendo alla buona fama dei vini americani su scala globale.

8 – DOCU-FILM – Sour grapes: Vino amaro (2016)

Sour Grapes è un docu-film incentrato sulla vera storia del truffatore di vini Rudy Kurniawan. Il film ha debuttato in anteprima in diversi festival nell’ottobre 2016 per poi essere distribuito, il mese successivo, globalmente sulla piattaforma di streaming Netflix. Rudy Kurniawan, ragazzo di origini indonesiane, era un ricco collezionista di vini molto carismatico che aveva un forte fascino per la Borgogna. Nonostante non fosse chiaro da dove arrivassero i suoi soldi spendeva milioni di dollari alle aste di vini pregiati mentre vendeva innumerevoli bottiglie di vino della sua cantina personale. Acker Merrall & Condit, una società d’aste, realizzò, grazie alle vendite del vino di proprietà di Rudy, il record mondiale annuale di vendite per il settore arrivando a incassare 35 milioni di dollari americani. Nel 2008 la società tenne una vendita in un ristorante di Manhattan di diverse bottiglie di vino, appartenenti a Rudy, di Domaine Ponsot Clos Saint-Denis datate 1945, 1949 e 1966.

Non è tutto oro ciò che luccica

Ma il proprietario commerciale dell’attività rivelò che quel particolare vino non era mai stato prodotto prima del 1982. Emerse anche che l’enorme mole di denaro a sua disposizione per comprare i vini alle aste arrivava da 2 suoi familiari che molti anni prima, da posizioni dirigenziali, rubarono l’equivalente di centinaia di milioni di dollari americani da banche indonesiane dandosi poi alla latitanza. Nel 2014 venne giudicato colpevole, da un giudice federale di New York, di truffa e contraffazione e venne condannato a dieci anni di carcere e a pagare un indennizzo multimilionario come risarcimento alle sue vittime. Kurniawan si rifiutò di essere intervistato per il documentario.

9 – ROMANTICO – FRENCH KISS (1995)

Kate è una giovane statunitense in attesa di ottenere la cittadinanza canadese e vive a Toronto con il fidanzato Charlie. Quando Charlie si trasferisce a Parigi per motivi di lavoro, Kate resta in Canada poiché ha una paura folle degli aerei e non può spostarsi dal paese finché non avrà ottenuto la cittadinanza. Poco tempo dopo, da Parigi riceve una telefonata da Charlie che le dice di essersi innamorato di una francese, Juliette, e di non avere più intenzione di tornare a casa. Disperata e decisa a riconquistare il suo fidanzato, Kate trova il coraggio di prendere un aereo e parte per Parigi. Durante il volo fa la conoscenza di Luc, un ladro che sta tentando di trasportare una collana rubata che intende rivendere per ricavarne il denaro necessario ad acquistare il terreno per coltivare un vitigno tutto suo. Una lunga serie di peripezie porta Kate ad inseguire il fidanzato ed a farsi inseguire a sua volta da Luc, che le ha nascosto la collana nella borsa della donna credendo che sarebbe rimasta con lui. Quando Kate vede il bacio tra il fidanzato Charlie e la francese Juliette, sviene e viene derubata da un altro ladro, che però riesce a raggiungere grazie all’aiuto di Luc, intenzionato a riprendersi la collana. Kate si rende conto di non essere più innamorata di Charlie nel momento in cui lui esprime la sua gelosia nei confronti di Luc, al quale lei ha dato tutti i suoi soldi per potersi comprare il vigneto, restituendo la collana.  Luc, d’altronde, si rende conto di essere innamorato di Kate e la raggiunge in aeroporto per chiederle di restare con lui in Francia. Lei, che ormai non ha più paura di volare, accetta e i due vanno a vivere insieme nella tenuta agricola di lui.

10 – DRAMMATICO – A GOOD YEAR: Un’ottima annata – (2006)

Max Skinner è un broker londinese molto attaccato al suo lavoro. Avido, spietato, cinico e convinto che “vincere non è tutto: è l’unica cosa”. È orfano di entrambi i genitori, morti in un incidente quando era piccolo, ed ha passato gran parte della sua infanzia in Provenza presso lo zio Henry. Quando lo zio muore senza lasciare un testamento, Max si ritrova unico erede della tenuta con vigneto Château La Siroque. Parte dunque alla volta della nuova eredità, inizialmente intenzionato a venderla e a capitalizzarne il valore. Mentre guida per le strade della Provenza parlando al cellulare, investe senza rendersene conto una donna, Fanny Chenal, la proprietaria del bistrot del paese. Il giorno dopo deve ripartire per Londra e, mentre fotografa la tenuta per i possibili compratori, cade per sbaglio in una piscina vuota. Viene trovato da Fanny, che, per vendicarsi della caduta causata da Max con la macchina, riempie la piscina. Dopo alcune ore Max riesce ad uscire, ma il suo incontro a Londra è saltato ed è stato sospeso per una settimana, che decide di trascorrere nella tenuta dello zio. Successivamente riceve la visita di Christie Roberts, una ragazza americana che dice di essere la figlia di Henry.

Vecchi valori

Lentamente, vivendo nei luoghi in cui era cresciuto, riscopre i valori che lo zio aveva cercato di insegnargli e questi, insieme all’amore, lo trasformeranno da astuto ed insensibile business-man ad uomo capace di apprezzare i piccoli piaceri della vita che si è lasciato sfuggire troppe volte. Incontra Fanny, riappacificandosi con lei, se ne innamora e passano insieme una notte, dopodiché lei lo lascia dicendo che, per le loro vite distanti, per loro non può esserci un futuro. Il giorno dopo Max torna a Londra a malincuore, perché non fa che pensare a Fanny. Il suo capo gli propone di diventare socio a vita. Max si rende conto di non voler diventare un uomo arido e cinico come il suo capo e così abbandona il suo lavoro e scrive una lettera a nome del defunto zio che comprovi l’esistenza del legame di sangue con la sua figlia illegittima Christie. Torna perciò in Francia, dove si ricongiunge con Fanny e con lei va a vivere nella tenuta di suo zio, ora di proprietà di Christie.

Arrivati alla fine della nostra lista dei 10+1 film da vedere a Natale, concludiamo in bellezza lasciandovi un piccolo indizio:

“Un tizio che faceva un censimento una volta provò ad interrogarmi. Mi mangiai il suo fegato con un bel piatto di fave ed un buon Chianti.”

Se non la indovini, niente film bonus.

Link utili

https://cantinailpoggio.it/

https://italysfinestwines.it/lista-dei-migliori-20-film-sul-vino/

Comment ( 1 )
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