Top cantine dell’Emilia Romagna
Prima di arrivare a dire quali sono le top cantine dell’Emilia Romagna, facciamo una breve premessa.
Provate a chiedere ad un qualsiasi italiano quale sia la cucina migliore che abbia mai provato. La risposta sarà praticamente in tutti i casi: “Dopo quella di mia mamma?”. Ma se ci basiamo su una scala più ampia, tra i primi posti ci sarà sicuramente l’Emilia Romagna.
Top cantine dell’Emila Romagna
E come dargli torto, con tutte le eccellenze tipiche del nostro territorio? L’Emilia Romagna può vantare infatti 44 prodotti in totale che hanno ottenuto una certificazione, tra 19 prodotti DOP e 25 prodotti IGP.
Il merito della fama globale della nostra regione la dobbiamo a loro, tra Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, Culatello e salumi vari, e ancora piatti della tradizione come cappelletti, anolini tortelli e via dicendo.
Cultura del vino
Ad arricchire le nostre tavole poi, non può mai mancare un calice di buon vino locale. 2 DOCG, 18 DOC, 9 IGT.
Riconoscendo l’importanza ed il peso che ha il vino nella cultura locale, l’Emilia Romagna offre innumerevoli possibilità per chi vuole approfittare delle eccellenze culinarie e abbinarle ad un buon vino.
E quale modo migliore per farlo se non in una Cantina, immersi nel verde tra i suggestivi paesaggi del nostro territorio, approfittando delle proposte di degustazione che abbinano prodotti locali a vini di produzione propria, in una delle top cantine dell’Emilia Romagna ?
Le degustazioni
La degustazione, come dice il nome, è un assaggio vero e proprio. Attraverso questo tipo di esperienza sensoriale, chi partecipa avrà la possibilità di mettersi in gioco ed arricchire le proprie conoscenze immergendosi completamente in quello che è il mondo del vino. Ogni cantina che si rispetti, mette a disposizione i suoi enologi ed il personale esperto per far si che ogni fase del tour degustativo sia coinvolgente e divertente per chi assiste. Oltre ad avere la possibilità di visitare la tenuta ed apprenderne la storia, vedere in prima persona i processi che stanno dietro ad una bottiglia o ad un calice di vino, ed imparare da chi di questo mondo ne fa una passione, ogni cantina abbinerà alla selezione di vini scelta per l’occasione dei prodotti locali volti ad enfatizzare ognuno dei prodotti a voi sottoposti. Ed ovviamente, sempre seguiti dagli esperti, ci si potrà divertire ad analizzare aromi e sensazioni.
Top cantine dell’Emilia Romagna
Quindi, se il paragrafo precedente vi è sembrato convincente, vi lascio finalmente alla lista delle top cantine dell’Emilia Romagna.
Parma – Cantina il Poggio
Cantina il Poggio nasce nel territorio pedemontano parmense, all’interno della Tenuta il Poggiolo, il punto più alto di Cangelasio, la collina che domina Salsomaggiore Terme. Sin dai primi anni ’50 vengono coltivate le varietà tradizionali della viticoltura piacentino-parmense, ovvero Barbera, Bonarda per le varietà a bacca rossa, e Malvasia di Candia Aromatica per le bianche. Seguendo la volontà di realizzare vini rossi longevi e strutturati, si decide di mettere a dimora anche varietà internazionali quali Cabernet sauvignon e Merlot.
Le degustazioni in Cantina il Poggio
Le degustazioni sono culturali, suddivise in tre parti principali quali visita e racconto della tenuta e della proprietà, percorso guidato con spiegazione dei processi di produzione all’interno della cantina e degustazione finale nella suggestiva sala con terrazza panoramica, ricavata all’interno del vecchio hangar per l’elicottero. Ogni vino è accompagnato da un prodotto locale in abbinamento, volto ad esaltare le caratteristiche del vino e della convivialità.
Si tratta di vere e proprie esperienze di immersione totale nel mondo del vino: si è coccolati dal panorama, dalla cultura e dalle pregiate selezioni gastronomiche in abbinamento, che non devono mai mancare sui tavoli della terrazza panoramica.
Vero valore aggiunto i ragazzi della cantina, enologi esperti che il vino lo toccano con mano ogni giorno.
Reggio Emilia – Venturini e Baldini
Situata sulle storiche Colline Matildiche in Emilia, tra Parma e Reggio Emilia, la tenuta familiare Venturini Baldini è sinonimo di vini spumanti dell’Emilia. Con un approccio nel pieno rispetto della natura e del suo ecosistema, un forte legame al territorio e la sua tradizione, e uno spirito di innovazione, realizziamo vini biologici che rappresentano la diversità dell’Emilia. Fu nel 1976 con la famiglia Venturini Baldini, che iniziò la produzione vitivinicola: una produzione innovativa e in piena sintonia con la natura.
Organizzano, su prenotazione, degustazioni guidate appositamente create per regalare un viaggio unico nel gusto e nella memoria. Offrono un’esperienza attraverso la loro tenuta con degustazione dei prodotti che producono, che siano in grado di raccontare la nostra terra e la nostra storia.
Modena – Paltrinieri
Cantina Paltrinieri è un’azienda agricola situata nel cuore di Sorbara, dove da quattro generazioni viene prodotto il Lambrusco di Sorbara DOC. Nata esattamente nel 1926, da sempre la Cantina Paltrinieri vinifica esclusivamente le uve raccolte nei vigneti di proprietà, che si estendono attualmente su una superficie complessiva che arriva a toccare i quindici ettari, disposti in un sottile lembo di terra compreso tra i fiumi Secchia e Panaro.
Sia tra i filari che in cantina, grazie a un connubio che vede unite antica saggezza e moderne tecnologie, le operazioni necessarie vengono sempre eseguite in maniera scrupolosa, all’interno di un contesto rispettoso delle più strette normative in materia di tutela ambientale e di garanzia per la salute del consumatore.
Le visite guidate
La visita guidata inizia con il racconto della storia della famiglia e del territorio che ospita le uve e le vigne che ci circondano, che invitano ad una passeggiata per essere osservate da vicino. Si arriva, infine, nella vecchia cantina per la degustazione e per il racconto delle etichette. È un invito a conoscere, comprendere e poter apprezzare le peculiarità che contraddistinguono il Lambrusco.
Forlì Cesena – Tenuta la Viola
Tenuta La Viola si trova in Emilia Romagna sulle dolci colline di Bertinoro, nel versante che si affaccia verso il mare. La vicinanza dell’Adriatico da una parte e dell’appennino Tosco-Romagnolo dall’altra, creano le irripetibili condizioni per un microclima unico, accarezzato ogni giorno da brezze leggere.
La famiglia Gabellini, proprietaria della azienda, si trasferisce a Bertinoro dall’entroterra romagnolo e nel 1962 acquista la terra con i vigneti di Sangiovese e di Albana all’epoca coltivati ad alberello.
Biodinamico
Dal 2018, Tenuta la Viola ha iniziato le pratiche dell’agricoltura biodinamica per stimolare l’attività̀ del suolo facilitando i processi vitali nella gestione dei vigneti. Le selezioni delle uve e la cura del vigneto avvengono manualmente.
Le degustazioni, sono volte ad enfatizzare e trasmettere il loro forte attaccamento alla cultura ed alle tradizioni. Tramite queste, cercano di trasmettere chi sono, come svolgono il loro lavoro e cosa c’è dietro ad ognuno dei loro vini.
Bologna – Merlotta, vignaioli dal 1962
Nel 1962 Paolo Minzolini e Giovanna Mimmi, storici fondatori, iniziarono a lavorare come mezzadri alla Merlotta. Il 28 novembre 1983, dopo vent’anni di duro lavoro, realizzarono il loro sogno acquistando la Tenuta Merlotta. Oggi l’azienda vanta 45 ettari di vigneto distribuiti in più̀ tenute, strutture altamente tecnologiche ed importanti riconoscimenti dalla critica specializzata. Merlotta volge uno sguardo fiducioso al futuro e, spinta dalla voglia di migliorarsi continuamente, si pone un altro ambizioso traguardo dando vita ad un nuovo sogno: diventare ambasciatrice della qualità̀ enologica romagnola nel mondo.
L’esperienza
L’esperienza che intendono fornire, è quella di far immedesimare nel nostro mondo nel modo più reale possibile e trasmette i valori che da sempre li accompagnano. Come l’amore per la natura che va ascoltata in silenzio e mai dominata, illustrando il lungo percorso che l’uva compie prima di arrivare sulle tavole sotto forma del famoso nettare degli dei, il vino. Indiscusso protagonista delle nostre vite, che tanto ci appassiona e per il quale ogni giorno ci sforziamo di renderlo migliore, ascoltando e capendo il nostro territorio.
Ravenna – Ancarani
Azienda Agricola a conduzione familiare, coltivano i vitigni regionali della Romagna, ed ancora più
precisamente, di ‘Oriolo dei Fichi’. Nascono contadini e il legame con la terra è forte e vincolante al tempo stesso. Il vino qui da loro è sempre stato una parte integrante della quotidianità e, che sia un pranzo o una partita a carte, il suo posto è sulla tavola, esattamente come per il pane e l’olio.
Per loro essere “artigiani del vino” significa produrre un vino unico e riconoscibile, in cui ritrovare sia l’identità del territorio di provenienza che quella del vignaiolo che l’ha prodotto.
Nell’ambito del contesto rurale dell’azienda Agricola, ospitano gruppi per pranzi, cene private, o degustazioni su prenotazione.