Report Vendemmia 2024 a Cantina Il Poggio
Report Vendemmia 2024 a Cantina Il Poggio
Ciao amici del Poggio! Oggi a prendere la “penna in mano” sono io, Luca Gualdana. Sono enologo, agronomo e direttore di Cantina Il Poggio e oggi, in questo articolo, vi racconterò com’è stata la Vendemmia 2024 nel nostro territorio, quindi non valida per tutta Italia.
In questo reel su Instagram, pre vendemmia, avevo già dato delle anticipazioni, ma ecco il resoconto finale.
Buona lettura!
La stagione è stata caratterizzata da piogge eccessive nel periodo primaverile, in particolare tutto maggio fino a metà Giugno.
Se da un lato queste hanno rimpinguato le risorse idriche (in Inverno e’ piovuto pochissimo), dall’altro hanno creato apprensione per la gestione delle malattie crittogamiche, soprattutto la peronospora.
Chi è riuscito ad entrare in vigna per trattare nonostante i pantani causati dalle frequentissime piogge ha salvato la produzione.
Chi invece è stato costretto a rimandare gli interventi a causa dell’impraticabilità è andato incontro a ingenti danni.
Questi fattori lasciavano presumere un inizio di vendemmia tardivo. Invece, l’estate molto calda e la necessità di preservare le acidità hanno portato a una data di partenza simile agli anni passati.
Fattore discriminante a Settembre è stato il ritorno di piogge intermittenti che hanno protratto i tempi di maturazione e fatto rilevare in generale un bilancio zuccherino nelle medie storiche, ma inferiori ai livelli rilevati nelle vendemmie dell’ultimo decennio.
Questo fa preludere che il 2024 non sarà annata per vini strutturati e di corpo ma più votata per la finezza. In particolare i buoni livelli di escursione termica hanno determinato un interessante potenziale aromatico, che può rappresentare il valore aggiunto di questa vendemmia.
Per quanto concerne la quantità infine si evince un calo anche abbastanza sensibile di produzione.